La produzione di Viragì è certificata DOP e l'azienda rispetta per convinzione le regole d'oro per la produzione di olio di altissima qualità
1. La raccolta deve essere anticipata al momento dell'invaiatura, quando le proprietà dell'oliva sono al massimo. Le rese sono minori, ma la qualità è alta.
2. Le olive devono essere sane e senza lesioni da insetto, da cattive condizioni climatiche o dovute al trasporto, perchè le lesioni consentono l'attivazione di un processo enzimatico che aumenta il grado di acidità.
3. La spremitura dell'oliva sana va fatta subito, entro tre ore dallo strappo dell'oliva perchè solo così l'acidità sarà bassa e si manterranno inalterate le vitamine i polifenoli, e i tocoferoli, i preziosi antiossidanti dell'olio extravergine.
L'acidità, cioè la presenza percentuale di acido oleico, è un indicatore delle alterazioni subite dalle olive durante il processo produttivo ed è tanto più bassa quanto è maggiore la qualità. La legge prevede un'acidità non superiore a 0,8 g/l per poter utilizzare il nome di Olio Extravergine d'oliva.
<< ... Torna a OLIO E ACETO