Il rosé de saignée è ottenuto per macerazione diretta del pinot noir. Più esigente della normale vinificazione d’assemblaggio, richiede un’eccellente maturità delle uve. È il più sofisticato dei rosé. Le cuvées utilizzano solitamente pinot noir o pinot meunier in purezza. Il colore resta così intenso ed al naso esprime chiaramente i frutti rossi. In bocca è denso e di forte personalità e individua la purezza del frutto. L'assemblage procede invece con la vinificazione in bianco classica e il colore viene acceso da una piccola dose di vino rosso. Se i vini utilizzati sono dei Grand Cru, questa tecnica non ha molto da invidiare al rosé de saignée.
92/100. BENOIT LAHAYE. BOUZY (Grand cru). Récoltant Manipulant con terreni a Bouzy e Louvois. 100% pinot noir. Rosé de maceration.
Produce champagnes ben fatti che ottengono ottime recensioni sulle guide francesi. Le vigne Grand Cru sono tra le migliori di Bouzy. Lavora in biodinamico, e usa dosare molto poco i suoi champagne che essendo di grande qualità possono esprimere al meglio tutto il terroir. Ha un Pinot Nero di altissimo livello ed è famoso per il suo eccellente rosé, che è quello che vi proponiamo.
Questo rosé è ottenuto per macerazione corta di Pinot Nero, è dunque un rosé de saignée. Non ha fatto la fermentazione malolattica e quindi ha conservato maggior nervosità e completezza aromatica. Di aspetto rosa carico, quasi glicine, al naso è vivo e dinamico, mentre al palato arrivano sentori di viola e frutta matura, ciliegie, more e ribes. Notevole persistenza.
Piatto in abbinamento:
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50,00 € 40,00 €
93/100. GATINOIS. Aÿ (Grand cru). Récoltant Manipulant. Rosé d'assemblage.
Produttore divenuto molto famoso e presente sui media. Metà della sua raccolta è tuttora venduta a Bollinger, motivo iniziale della sua considerazione e notorietà. Il fatto è che la proprietà Gatinois è davvero superba: 27 piccole parcelle nei più prestigiosi lieux-dits di Aÿ, fianco a fianco alle migliori vigne di Bollinger. Molti lo esaltano, altri gli rimproverano di avere cercato la notorietà. In ogni caso è un campione degli champagnes di Pinot Noir.
Rosé d'assemblaggio a prevalenza Pinot Noir da vinificazione classica e un tocco di vin rouge d'Aÿ per il colore. Perlage molto fine. Al naso sono evidenti i frutti rossi ma anche prodotti da forno. Deciso e intenso, in bocca è mordbido ed equilibrato. E' un rosé molto elegante. Sostiene bene anche piatti piuttosto strutturati.
Piatto in abbinamento:
Tortelloni di branzino al burro ... >>
65,00 € 45,00 €
95/100. ANDRE' BEAUFORT. AMBONNAY (Grand cru). Récoltant Manipulant. 80% pinot nero; 20% chardonnay. Rosé de maceration.
Gran lavoro in vigna con la più originale biodinamica e in cantina con talento nella vinificazione: al vino base, fermentato con lieviti indigeni parte in botte e parte in acciaio. Malolattica svolta al fine di evitare di aggiungere troppa solforosa. Porta l'affinamento sui lieviti, dai 15 mesi di legge ai 18 per il sans année e a 3 anni per i millesimati. Al termine, la sboccatura viene fatta rigorosamente à la volée mentre con il dosaggio finale di zucchero d'uva concentrato, vanno a creare le tre grandi tipologie: Brut, Demi-Sec e Doux. Qui abbiamo un rosé brut di grande carattere. Il colore è carico tendente all'aranciato, l'attacco sembra essere lieve perchè ha fragolina di bosco e ribes, ma l'insieme è potente netto, deciso. Un insieme tagliente, molto fresco e sapido. Dopo la frutta fresca arriva la frutta candita, bergamotto e arancio, in perfetta corrispondenza gustoolfattiva e poi i profumi minerali di gesso e talco e quelli più evoluti di pasticceria. Molto persistente e di gran beva.
Piatto in abbinamento:
Trota salmonata in salsa di yogurt e dragoncello ... >>
85,00€ 70,00 €