Le tipogie di Rum
Classificazione basata sulla materia prima
Rum Agricoli al 100% puro succo di canna da zucchero. La maggior parte dei paesi delle Indie Occidentali Francesi (Martinica, Guadalupa, ecc) appartengono a questa scuola di pensiero. In questi paesi non si coltiva la canna da zucchero per produrre zucchero, ma piuttosto per la produzione di Rum. A questa categoria appartengono tutti iRum da degustazione.
Rum industriali a base di derivati della canna da zucchero (sciroppo di canna e gradi diversi di melassa). La maggior parte dei rum venduti e prodotti al mondo appartiene a questa categoria. I produttori di canna da zucchero spesso prima estraggono i cristalli di zucchero dalla canna, e poi vendono alle distillerie la melassa rimanente. A questa categoria appartengono i Rum per fare i cocktail.
Classificazione basata modalità di distillazione
Pot Still Rum (Rum da distillazione discontinua). Quando i primi coloni arrivarono nelle isole dei Caraibi, portarono con loro molte conoscenze ed esperienze nella produzione dei Brandy. Quando queste abilità vennero applicate al succo di canna da zucchero, il risultato fu il rum. Un pot still (alambicco) è costituito da tre parti: il bollitore, dove viene fatta bollire la miscela liquida, il condensatore, che raffredda i vapori provenienti dal bollitore, e il collo di cigno (gooseneck), che collega il bollitore al condensatore. Il liquido ottenuto da questo tipo di distillazione è noto anche come "distillato singolo," poiché è elaborato attraverso il distillatore una volta sola. Per ottenere una gradazione alcolica superiore, il liquido viene processato una seconda volta, producendo così un "distillato doppio". La maggior parte dei pot still rum prodotto oggi sono distillati due volte "double distilled".
Column Still Rum (Rum da distillazione continua). Il sistema di distillazione continua è stato creato nel tentativo di rendere il processo di distillazione più regolare. Ha inoltre ridotto la quantità di lavoro necessaria per la produzione, consentendo di produrre maggiori volumi di alcool. Una colonna di distillazione è costruita come un labirinto verticale, costituito da un numero di vassoi orizzontali posti a livelli diversi in tutta la colonna. La miscela di liquido viene introdotto nella colonna al livello più alto mentre il vapore viene introdotto al livello più basso. Mentre il liquido discende lungo la colonna, viene riscaldato dal vapore circostante, e l'alcool della miscela viene vaporizzato. Una volta raggiunta la parte inferiore della colonna, il "wash" che non contiene più alcool viene rimosso attraverso una valvola di rilascio. Il vapore saturo è raccolto dalla parte superiore della colonna e viene poi raffreddato, permettendogli di condensare. Un'altra versione del distillatore a colonne è il "Coffey Still", inizialmente sviluppato nel 1826 da Robert Stein, ma in seguito perfezionato da Aeneas Coffey. Questo distillatore è costituito da due o più colonne, una delle quali lavora esattamente come descritto sopra. La differenza si ha quando il vapore saturo rilasciato dalla prima colonna viene condensato e quindi introdotto nella seconda colonna e distillato nuovamente, raggiungendo un livello di purezza dell'alcool maggiore di quanto sia possibile con una singola colonna.
Classificazione basata sulla presentazione
I Rum possono essere raggruppati nelle seguenti sei categorie, in base alla distillazione, al blend e alle tecniche di l'invecchiamento tecniche impiegate per la loro produzione: Rum Bianco, Rum dorato, Premium rum, Over-Proof (alta gradazione) Rum, Rum scuro (navy) e Rum speziati e aromatizzati.
I colori del Rum
E' buona norma analizzare il colore di un Rum di giorno alla luce solare contro un foglio di carta bianca e liscia, tenendo in mente il colore del corpo del bicchiere e non il colore vicino al bordo che spesso è più chiaro ed ingannevole. Ovviamente la percezione del colore è molto personale e soggettiva, quindi usatela per creare una vostra scala utile a descrivere le diverse sfumature di colore.
Essendo il rum un distillato molto versatile la gamma dei colori del rum è molto ampia e va dal molto chiaro e limpido dei rum chiari, al marrone bruno dei dark rum. Passando tutta la gamma intermedia dei rum dorati, ambrati e ramati. In particolare i rum chiari dovrebbero essere sempre trasparenti senza nessuna opacità
I profumi del Rum
Il rum per sprigionare perfettamente i suoi profumi deve essere degustato a temperatura di cantina, e non va scaldato con la mano o peggio ancora con una fonte di calore (come ad esempio una candela), il calore infatti costringe le componenti aromatiche del rum ad evaporare troppo velocemente.
Il profumo è spesso la componente che ci rende gradevole o non gradevole un rum, e a secondo della tipologia di rum si possono trovare i seguenti profumi: Caffè, fiori, spezie, frutta, fumo, legno, caramello.
In linea generale i rum bianchi profumano di fiori delicati e frutta tropicale. I rum dorati hanno note di miele, vaniglia e frutti esotici. I rum scuri profumano di caramello, spezie e agrumi (arancia sopratutto). Ovviamente poi a secondo dell'invecchiamento e dell'eventuale maturazione finale, si avranno note aggiuntive date dal legno.